“L’onorevole (non so quanto appropriato) Franco Ricci, nei commenti apparsi sui giornali on-line e su Facebook nei giorni scorsi si improvvisa ‘vate’ e, come un poeta animato da spirito profetico, predice, per la Lugo del dopo elezioni, un epocale sconvolgimento sociale e culturale, qualora dovesse affermarsi la vittoria di Davide Solaroli che è un esponente e consigliere comunale in carica Per la Buona Politica”. Lo rende noto Silvano Verlicchi, candidato al Consiglio comunale di Lugo come capolista del movimento civico per la Buona Politica.

“Ma l’onorevole ha letto il programma di mandato della coalizione che sostiene Solaroli? Se non lo ha fatto – prosegue Verlicchi – gli suggerisco di consultarlo e avrà piena consapevolezza di quali siano le proposte per la città e le frazioni, le famiglie, i giovani, le donne, le persone fragili e svantaggiate, l’economia e la centralità del lavoro, la salute, l’ambiente, la partecipazione e democrazia diretta e molto altro ancora”.

“Il candidato sindaco Solaroli – continua Verlicchi – è un giovane credente e, guarda caso, praticante, educatore perché insegnante e ha contribuito in maniera significativa a redigere il programma amministrativo di mandato 2019-2024 che, insisto, è opportuno leggere prima di esternare affermazioni irriguardose. La diretta esperienza di Solaroli nel mondo del volontariato a favore dei più deboli, ha formato la sua coscienza e il suo senso civico. E’ con esclusivo spirito di servizio che ha accettato la candidatura a sindaco offertagli dall’intera coalizione”.

“Qualora i cittadini lughesi lo scelgano, Solaroli onorerà il programma con assoluta lealtà, pragmatismo e trasparenza – chiarisce Verlicchi -. Le considerazioni fatte dall’onorevole non interessano il movimento civico locale Per la Buona Politica che da cinque anni con determinazione, tenacia e serietà si sta occupando quotidianamente ed esclusivamente delle problematiche della comunità lughese. L’agitare paure, risentimento, animosità è una esercitazione che non mi appartiene e non mi apparterrà, la indirizzo all’onorevole e a coloro che hanno scelto la contrapposizione come elemento principale della politica”.

“Forse l’onorevole – specifica Verlicchi – non è a conoscenza che Papa Francesco, in data 1° gennaio 2019, nel messaggio per la celebrazione della 52esima giornata mondiale della pace, ha titolato lo stesso ‘La buona politica è al servizio della pace’. Il testo è doppiamente interessante perché approfondisce il tema della pace come condizione necessaria per la crescita e lo sviluppo della vita delle persone e perché offre indicazioni alla politica affinché esprima sempre di più un servizio e favorisca la costruzione di comunità libere. Il messaggio papale ha dei passaggi significativi soprattutto là dove parla del rapporto tra carità e politica, ma anche dove si evidenziano le virtù e i vizi della politica. La lettura di questo messaggio è stata per noi consiglieri della Buona Politica, e soprattutto per Davide Solaroli, l’occasione per ridare motivazione e slancio al nostro agire fondato sulla responsabilità, sul rispetto di ogni persona, del diritto e del bene comune”.

“Il sermone dell’onorevole Ricci ha alquanto infastidito – osserva Verlicchi – perché dileggiare una persona che si sta impegnando democraticamente e coscienziosamente nella campagna elettorale lughese, senza conoscere né la sua storia personale, né il suo pensiero, né il suo programma, caratterizza purtroppo un antico modo di occuparsi di politica, basato sulla irriverenza, disdegno e avversione. Per la Buona Politica riconosce nella libertà della fede professata dal singolo e nel suo esercizio una testimonianza e ritrova in quest’ultima gli elementi essenziali per l’autenticità della religione”.

“Riassumere il tutto – conclude Verlicchi -, come fa l’onorevole, accusando chi esprime opinioni diverse di produrre il male, è un atto di disonestà intellettuale che non rende onore a chi ha ricoperto la carica di deputato e senatore della Repubblica Italiana”.