Sillogismi, squadrismi, bugie e opinioni
Teorema: Davide Solaroli, candidato sindaco della coalizione Per la Buona Politica, Lega e Uniti per Lugo, è un cattivone (tesi).
Dimostrazione: Squadrismo = Fascismo; Fascismo = Destra estrema; Destra estrema = Destra xenofoba e razzista; Destra xenofoba e razzista = Saluto romano; Saluto romano = Casa Pound; Casa Pound = Altaforte; Altaforte = Salvini; Salvini = Lega; Lega = Solaroli e Per la Buona Politica.
Per cui è ovvio che Davide Solaroli e Per la Buona Politica = Squadrismo, fascismo, xenofobia, pericolo per la democrazia, involuzione dei diritti.
Quindi la tesi è dimostrata.
Non potrebbe essere, invece, che il movimento Per la Buona Politica debba essere totalmente screditato, con ogni mezzo, poiché si è rivelato l’avversario più ostico, nella corsa per le prossime elezioni amministrative?
Un avversario che, per la prima volta, ha portato, cinque anni fa, la città di Lugo al ballottaggio, un avversario che ha rappresentato, in questi ultimi cinque anni, un’opposizione preparata che ha prodotto circa duecento interventi, circostanziati e puntuali, su tutti i temi che il consiglio ha affrontato, un avversario scomodo che ha appoggiato le proposte utili ma che ha sempre dissentito sulle proposte ritenute svantaggiose per la città, perché il dissenso è un’arma, è il peso che inclina il piano. I consiglieri del movimento Per la Buona Politica sono intervenuti informandosi meticolosamente, sempre, senza chiudersi alla conoscenza, perché anche il sapere è un’arma.
Per la Buona Politica non ha mai smesso di protestare quando venivano calpestati i diritti delle consulte e sminuite le funzioni del consiglio, nonostante la tanto decantata “coesione sociale”.
Tutto questo lavoro è stato fatto per la nostra città, è stato fatto per debito di riconoscenza nei confronti di quei cittadini che hanno sostenuto il movimento, è stato fatto per tutti, per la democrazia che ci sta a cuore ed i cui meccanismi stanno soffrendo.
Per la Buona Politica è stata la voce fuori dal coro, scomoda ed armata di competenza, per questo alla maggioranza non siamo piaciuti, ma, d’altronde, tra i doveri dell’opposizione c’è anche quello di non piacere. Non potendo fare altrimenti, il movimento è stato sempre attaccato attraverso l’oltraggio e la menzogna, attraverso le offese e la demonizzazione, attribuendogli cose che non ha fatto e non ha detto.
Bertrand Russell ammoniva che non vale la pena procedere nascondendo la realtà dei fatti, perché è sicuro che essa verrà alla luce, che non è saggio utilizzare il potere per sopprimere opinioni che si ritengono dannose perché le opinioni si rivolteranno contro e che è preferibile essere sinceri, anche se la verità è scomoda, perché è ancora più scomodo il tentare di nasconderla.