Cultura
Cultura e creatività sono elementi determinanti per l’identità e l’economia di un Comune. L’obiettivo è innovare e consolidare i sistemi esistenti, sostenendo anche i soggetti privati nella promozione e produzione.
La promozione dello spettacolo e della musica in particolare, all’interno delle politiche culturali del Comune, è un elemento fondamentale sul piano della crescita individuale, dei rapporti sociali, ma anche come fattore strategico di sviluppo.
La politica culturale e musicale del comune di Lugo è stata caratterizzata da programmi elitari e distanti dai bisogni ed interessi della maggioranza dei cittadini lughesi. Da questo punto di vista il festival Purtimiro, rassegna musicalmente elevata, non ha rappresentato quell’ elemento fulcro sul quale l’Amministrazione ha puntato per tre anni allo scopo di ottenere positivi ritorni economici.
Occorre rivedere gli indirizzi della politica culturale attraverso:
- istituzione di un Museo della città, la cui sede più consona potrebbe essere la Rocca oppure o l’ex Enal di corso Garibaldi, di proprietà comunale (e quindi con un costo ridotto per le casse pubbliche). Uno spazio che possa raccogliere le opere e la memoria delle personalità che hanno fatto grande Lugo con due sottosezioni dedicate al Risorgimento e al Tricolore. Un ambiente che raccolga i materiali degli scavi della Fornace Gattelli ma che possa diventare anche sede di residenze d’artista, mostre, laboratori per bambini e spazio per eventi;
- una ridefinizione della programmazione del teatro Rossini: musica classica, teatro e balletto ma con una attenzione maggiore al costo delle produzioni, arricchimento del cartellone della prosa, spazio a compositori che si muovono tra musica colta e pop , spazio per artisti locali;
- valorizzazione del Museo Baracca: il mito del nostro aviatore ed il legame con Ferrari rappresentano opportunità ampiamente non sfruttate;
- attenzione specifica alle forme di spettacolo legate alla contemporaneità e alla musica pop ;
- sostegno del settore musicale giovanile che trova nella Scuola Malerbi un punto di eccellenza;
- verificare la possibilità di recupero di edifici dismessi per la creazione di piccole sale cinematografiche; in estate luoghi e corti interne potrebbero diventare spazi per cinema all’aperto , concerti , letture, conversazioni a tema;
Ci sono iniziative meritorie che continueremo a sostenere come Caffè Letterario e Lugo Music Festival ma vogliamo far emergere nuove e altre realtà della nostra città.
Cultura è anche investire in luoghi emozionali: attiveremo collaborazioni con architetti e designer per aiutarci a valorizzare rotonde, spazi e angoli della città ma anche fuori dalla cinta urbana e nelle frazioni. Vanno create sinergie delle politiche culturali di tutto il territorio della Bassa Romagna per aumentare l’attrattività e ridurre l’impegno economico.