Sicurezza, sanità, commercio: un Sos da Voltana
Esperimento di democrazia partecipata della Buona Politica: ecco le priorità dei cittadini per la prossima amministrazione
Sicurezza, sanità ed economia. Sono queste le preoccupazioni maggiori dei cittadini di Voltana emerse durante un’assemblea pubblica tenutasi martedì 14 maggio alle ex scuderie di Villa Ortolani assieme a Davide Solaroli, candidato sindaco a Lugo per Buona Politica, Lega e Uniti per Lugo.
La democrazia partecipata è uno dei punti salienti del programma della Buona Politica: per questo prima dell’incontro gli esponenti della Buona Politica (tra cui i candidati al Consiglio comunale Roberto Ballanti, Bruno Pelloni, Roberto Drei e il capolista Silvano Verlicchi che ha concluso i lavori) hanno distribuito un piccolo questionario. Nel documento si chiedeva ai partecipanti di evidenziare, in maniera anonima, i problemi da affrontare in maniera prioritaria dalla prossima amministrazione comunale. La risposta dei cittadini è stata numerosa, qualificata e articolata: del centinaio che ha affollato la sala, la gran parte ha segnalato disagi e disservizi in materia di sicurezza, sanità e sviluppo economico.
“Esiste un problema diffuso di sicurezza – spiega Solaroli, che durante la serata ha illustrato il programma politico amministrativo 2019-2024 della Buona Politica -. Nel nostro territorio solo pochi giorni fa un’anziana è stata aggredita e malmenata in casa da alcuni malviventi. Non si è trattato di un episodio isolato: le cronache del Lughese parlano di regolamenti di conti fra balordi, di rapine, dello stillicidio di furti nelle abitazioni. Posso assicurare che se sarò eletto sindaco non cercherò di nascondermi dietro scuse, come fa l’attuale amministrazione, tipo la ‘percezione dei cittadini’ ma eserciterò senza indugio tutti i nuovi poteri in materia di sicurezza che la legge concede ai primi cittadini”. “La mancanza di sicurezza inoltre – prosegue Solaroli – riguarda anche la viabilità, le infrastrutture e gli spazi pubblici: molti cittadini hanno segnalato l’incuria delle strade, le buche, l’erba alta agli incroci”.
L’altro grande tema è stata la Casa della salute di Voltana. “Le lamentele – continua Solaroli – si concentrano su un argomento su cui la Buona Poltica si batte da tempo: la Casa della salute di Voltana non funziona a pieno regime. E’ un semplice poliambulatorio, esattamente come prima della sua istituzione. Molte persone sono costrette ad andare a Lugo per avere i servizi previsti dalla legge regionale e che la Casa della salute di Voltana invece non è ancora in grado di erogare”.
“L’ultimo punto – conclude Solaroli – è stato quello economico con i crescenti disagi causati, specialmente agli anziani, dalla chiusura di molti negozi e piccole attività. Il cosiddetto commercio di prossimità sta sparendo e i danni sociali sono incalcolabili”.