Ambiente

Ambiente

Territorio ed ambiente

Il territorio lughese risulta particolarmente fragile, in particolare dal punto di vista idraulico, per cui occorre completare i bacini di laminazione e realizzare le opere di sicurezza idraulica in stretta collaborazione con gli Enti territoriali (Consorzio di Bonifica, Autorità di Bacino, Arpae ecc.). Va tenuto in considerazione il fatto che negli ultimi anni l’estremizzazione del clima ha fatto sì che ci sia stato un cambiamento radicale del comportamento delle precipitazioni per cui occorre pensare ad infrastrutture più adeguate alle necessità di oggi. È necessario ripensare il sistema fognario nel suo complesso non potendo delegare a singoli opere/interventi se pur indiscutibilmente utili la salvaguardia della città e delle frazioni.

Proponiamo di :

  • Favorire la realizzazione di pavimentazioni drenanti al posto di superfici asfaltate (come invece nella recente sistemazione in via circondario ponente) .
  • Realizzazione di tetti verdi, soluzione che permette di ridurre l’acqua immessa nelle fognature sfruttando il pacchetto filtrante di copertura.
  • Incentivare l’installazione di vasche di raccolta acqua piovana, quantomeno negli edifici pubblici da riutilizzare per l’irrigazione e/o da destinare ad usi non potabili .
  • Divieto di tombare i fossi se non per brevi tratti promuovendo una maggiore cura degli stessi.

Negli ultimi anni è peggiorata drasticamente la manutenzione delle aree verdi ed è aumentato il numero degli alberi tagliati, determinando un peggioramento del benessere termo – igrometrico dei cittadini e dell’aspetto estetico del centro abitato. Occorre intervenire, da un lato, incrementando la frequenza degli interventi di cura del verde e dall’altro, sulla necessità di garantire una maggiore piantumazione in particolare nel caso di nuove realizzazioni .

Una particolare attenzione dovrà essere dedicata al Parco del Tondo che deve essere riportato ad essere uno dei luoghi di socializzazione, benessere e svago più importanti di Lugo. Presenteremo un piano organico di interventi che vanno dall’aggiornamento dei giochi per bambini, al miglioramento delle strutture per attività sportive passando per la cura e la manutenzione  del verde in ogni parco pubblico  e dell’illuminazione, fino ad una nuova funzione per spettacoli estivi. Il tutto anche per prevenire  degrado, eventuale  spaccio favorendo maggiore fruibilità da parte di tutti i cittadini.

Energia Sostenibile

Per mitigare gli effetti conseguenti al cambiamento climatico e la conseguente vulnerabilità del territorio, occorre mettere in atto comportamenti di adattamento che possono portare numerosi vantaggi all’ambiente, alla società e alla economia. Il nostro obiettivo principale si concentrerà in particolare sulla efficienza energetica di infrastrutture e servizi sostenibili alla portata di tutti, per migliorare qualità della vita attraverso un maggior impiego di fonti di energia rinnovabili. Penseremo ad installare non solo a Lugo ma anche in qualche frazione le colonnine attrezzate con punti di ricarica veloce per veicoli elettrici quali auto, moto, bici.

Rigenerazione Urbana

A seguito dell’approvazione della Legge Urbanistica regionale n. 24/ 2017, uno degli obiettivi principali da raggiungere è il riorientamento al riuso e alla rigenerazione urbana attraverso azioni urbanistiche pubbliche e private. È pertanto essenziale porre in essere un programma che nel rispetto delle indicazioni di legge individui quali immobili o sistema insediativo valorizzare, attraverso una rigenerazione ecosostenibile, riqualificazione di spazi ad uso pubblico e funzionalizzazioni specificatamente urbane. La partecipazione ai bandi e alle procedure concorsuali regionali per l’attribuzione di finanziamenti, permetterà di attivare, anche in questo caso, un processo partecipativo che stimolerà cittadini e figure professionali alla costruzione di progetti di rigenerazione a scala urbana e di frazione.

Gestione rifiuti

Nel comune di Lugo, la gestione dei rifiuti, del decoro urbano, della pulizia delle strade e dei luoghi pubblici, sono affidati alla società Hera Ambiente a cui sono state delegate, in alcuni casi, azioni ed iniziative più consone ad un’Amministrazione Pubblica che ad una società di servizi. Inoltre l’Ente Locale, pur essendo azionista, non è stato in grado di esercitare un reale potere di indirizzo, di fissare obiettivi certi di miglioramento del servizio e di riduzione delle tariffe e infatti la TARI negli ultimi 5 anni ha subito costanti aumenti penalizzando cittadini ed imprese. Risultato di questa politica è che la provincia di Ravenna, nella statistica regionale, si colloca all’ultimo posto come percentuale di raccolta differenziata, indice di una organizzazione fondata su metodologie superate e non rinnovate.

Occorre colmare perciò entro l’anno 2020 il forte ritardo che la passata gestione e il governo locale hanno alimentato, non introducendo nel sistema di raccolta le azioni previste dalla Legge Regionale n.16 del 5 ottobre 2015, allo scopo di avvicinare e raggiungere alcuni degli obiettivi fissati quali:

  • Riduzione del quantitativo totale dei rifiuti urbani del 20-25%;
  • Raccolta differenziata al 73%;
  • Riciclaggio materie al 70 %;
  • Minimizzazione dello smaltimento dei rifiuti in discarica;
  • Riduzione della produzione pro-capite di rifiuti urbani (oggi l’indice è tra i più elevati in regione);
  • Tariffa puntuale.

L’amministrazione comunale deve diventare parte attiva per sollecitare il gestore individuato a valle della procedura di gara espletata, ad introdurre, entro brevissimo tempo, sistemi di capillare raccolta differenziata dei rifiuti, introducendo un sistema di tariffazione puntuale che permetta ai cittadini di pagare sui rifiuti effettivamente prodotti. È una misura equa che fonda il calcolo non più sul numero dei componenti i nuclei famigliari e le superfici egli immobili e responsabilizza i cittadini permettendo di raggiungere più risultati. Occorre riformulare con chiarezza i rapporti con il gestore, essendo il comune socio, contraente e controllore al fine di ottenere più qualità nei servizi erogati per famiglie e imprese.

Una moderna gestione dei rifiuti non è caratterizzata solo da un buon indice di raccolta differenziata prodotta, ma dal quantitativo dei rifiuti inviati a incenerimento o discarica che ci può dire quanto pesano i nostri scarti sull’ambiente: minore risulta tale ultimo valore e più incisive saranno le politiche attuate. Inoltre meno si produce, meno si paga.

Il combinato di questi meccanismi potrà determinare una riduzione della produzione dei rifiuti e quindi della tariffa di oltre il 20%, come dimostrano le esperienze già effettuate in numerosi Comuni del Nord Italia.

Discarica

Attualmente è in vigore il Decreto Legge n. 36 del 2003 che disciplina la gestione delle discariche in esercizio ma anche i compiti al termine della loro attività. Per la discarica di Voltana solleciteremo Regione e Arpae a verificare lo stato di cessato esercizio, al fine di emettere al più presto i documenti di attestazione di chiusura effettiva. Da quel momento si aprirà la possibilità per il Comune di individuare con il gestore dell’impianto gli interventi che il gestore stesso dovrà effettuare per il recupero e la sistemazione dell’area. Per la Buona Politica ha ipotizzato come destinazione d’uso ad un’area verde con specie arboree annuali e perenni autoctone le cui piantumazioni, da farsi progressivamente, porteranno auspicabilmente a formare una zona verde con scopi naturalistici, didattici e ricreativi da destinarsi ad un uso pubblico, tanto da rendere inesistente qualsiasi residuo impatto ambientale.

Piste ciclabili e mobilità sostenibile

Per migliore la mobilità sul territorio occorre dotare il Comune di Lugo di un sistema di piste ciclabili e ciclovie a sostegno di una viabilità sostenibile.

L’80% della popolazione risiede nel raggio di 5-6 km dal centro di Lugo, dai principali servizi comunali, sanitari, dai plessi scolastici, dagli impianti sportivi; tutti luoghi che oggi vengono raggiunti utilizzando prevalentemente automezzi privati, in particolare dalle frazioni, mentre si potrebbero facilmente utilizzare mezzi alternativi, come le biciclette muscolari ed elettriche, con una notevole riduzione del traffico cittadino ed un miglioramento dell’ambiente.

Per queste ragioni intendiamo sviluppare un progetto pluriennale che:

  • riveda il piano traffico, aumenti e razionalizzi le piste ciclabili nel centro storico, crei una separazione con la viabilità ordinaria, adegui la segnaletica, preveda apposite aree di parcheggio per le due ruote;
  • realizzi una rete di nuove piste che colleghi le Frazioni prossime a Lugo con i principali centri di servizio del capoluogo;
  • preveda l’individuazione di ciclovie che colleghino le frazioni a Nord Ovest utilizzando strade secondarie sulle quali prevedere velocità ridotte per gli automezzi (30 km/h) ed accesso limitato ai residenti.

La realizzazione di questo progetto, permetterà di cambiare il volto del traffico cittadino, di favorire la mobilità leggera con l’utilizzo delle due ruote e delle bici elettriche, di migliorare l’ambiente, di favorire la pratica di una sana attività fisica, in sicurezza.